Orienta il tuo futuro

La Regione Lazio con l’avviso pubblico “ORIENTARE” promuove la realizzazione di eventi di orientamento e formativi per gli studenti delle Scuole secondarie di primo e secondo grado, IeFp, ITS del Lazio e cittadini e cittadine, offre una precisa formulazione del concetto di orientamento da declinare nell’ambito delle iniziative del programma.

L’intervento di orientamento viene, infatti, declinato come azione di educazione alla scelta, alla conoscenza di sé e delle proprie vocazioni, di conoscenza delle opportunità del territorio, di consapevolezza delle nuove frontiere dello sviluppo, finalizzato alla valorizzazione delle opportunità di crescita culturale, economica e sociale in funzione di interventi di prevenzione della dispersione e dell’abbandono dei percorsi di apprendimento.

Da questo assunto scaturisce la definizione di un approccio all’orientamento funzionale per diventare protagonisti/e del proprio progetto nel mondo, dello sviluppo personale e del lavoro e di studio , mettendo in campo le scelte più adatte alla loro individualità e le proprie risorse sviluppate e valorizzate nell’esperienza formativa.

Nell’ambito di questa prospettiva proposta dalla committenza, le strategie d’intervento che i progetti dei quali ci stiamo occupando, devono porre al centro alcuni elementi teorico metodologici che declinano il modello operativo ed i risultati che si intende conseguire.
ll quadro teorico di riferimento che meglio risponde al mandato della committenza sembra essere quello che fa riferimento all’approccio dell”‘orientamento per il potenziale” che focalizza l’attenzione su un processo di valorizzazione e di promozione delle risorse e delle qualità che il soggetto può esprimere.

Operativamente il modello si struttura sulla base di tre fasi:

• autovalutazione da parte del soggetto circa le sue aspettative/aspirazioni di sviluppo formativo e professionale, le sue competenze e le risorse disponibili e i suoi bisogni di consulenza d’orientamento;
• scambio con il consulente esperto sulle problematiche di maggior rilevanza per la fase di transizione in cui il soggetto è coinvolto, sulle opportunità occupazionali e formative disponibili;
• consolidamento dei risultati e della consulenza esperita in questa specifica situazione nell’ottica di una maturazione personale circa le strategie di auto-orientamento e valorizzazione personale.
  
  

Autovalutazione
La fase dell’autovalutazione viene gestita, mediante un’applicazione installata su una piattaforma informatica, direttamente dal soggetto che può operare utilizzando diversi device che consentono di raccogliere informazioni ed indicazioni funzionali alla costruzione di un profilo individuale riguardante tre diverse aree di caratterizzazione delle risorse e delle potenzialità individuali.